20 motivi per cominciare a mangiare insetti subito

20 motivi per cominciare a mangiare insetti subito

Quali sono i 20 migliori motivi per i quali iniziare ad abbracciare un’alimentazione a base di insetti commestibili? In diverse parti del mondo gli insetti rappresentano non soltanto un’alimentazione alternativa ma del tutto sostenibile dal punto di vista dei valori nutrizionali, adatti anche in presenza di regimi ipocalorici o sportivi.

Nonostante in Italia si fatichi ancora ad accettare l’idea degli insetti commestibili all’interno delle preparazioni più tradizionali, dovuta soprattutto ad un tabù puramente estetico, la loro approvazione all’interno della novel food è stata sancita dal 1 gennaio 2018 e potrebbe presto prevedere una messa in commercio fisica a base di prodotti industriali.

Attraverso questo nuovo articolo ci addentreremo all’interno delle motivazioni principali per le quali gli insetti commestibili sembrano rappresentare un punto di svolta in campo nutrizionale e ambientale.

20 motivi per cominciare a mangiare insetti subito

Per prima cosa è fondamentale precisare che gli insetti, a differenza delle carni tradizionali, risultano del tutto commestibili all’88%, contrariamente ad un 40% riferito invece ai suini e ai bovini. Gli insetti commestibili presentano inoltre un contenuto proteico di alto valore, una scarsità di grassi, una buona presenza di sali minerali e vitamine.

Gli insetti commestibili presentano oltre mille specie tra le quali poter scegliere a livello di allevamento industriale, dimostrandosi del tutto ecosostenibili dal punto di vista del rispetto dell’ambiente stesso, per un risparmio considerevole di acqua invece necessaria all’interno delle aziende tradizionali.

Molti degli insetti commestibili possono essere utilizzati anche in sostituzione delle spezie più classiche, andando ad insaporire il gusto di primi e secondi piatti, completamente versatili anche per essere sottoposti a diversi processi di cottura, dal salato al dolce.

Allo stesso tempo gli insetti commestibili ridotti in farina possono essere utilizzati in abbinamento o in alternativa alle classiche farine tradizionali ricordando il gusto delle nocciole, della frutta secca e di alcuni crostacei simili ai gamberetti. La farina di insetti si dimostra persino in grado di sopperire ad una certa diffidenza iniziale dovuta all’esteriorità poco apprezzata degli stessi.

Gli insetti commestibili possono essere reperiti anche in forma essiccata o liofilizzata, adatti sui biscotti, sui dessert, in abbinamento alla salsa di soia e altre preparazioni, adatti anche come sostituti delle classiche patatine fritte industriali.

Particolare attenzione, in caso di allergie ai crostacei, dovrà essere riservata anche all’assunzione di insetti poiché in questo caso potrebbe rivelarsi del tutto sconsigliato avvicinarsi a tale cucina.