L’entrata degli insetti commestibili all’interno della novel food approvata il 1 gennaio 2018 anche in Italia ha trascinato con sé non pochi quesiti e perplessità. Tra questi anche la possibilità che un regime alimentare a base di insetti commestibili sia in grado di prevenire patologie gravi come gli infarti. Ma che cosa c’è di vero dietro a questa teoria azzardata?
Gli insetti commestibili presentano numerose proprietà benefiche oltre a rappresentare a tutti gli effetti la possibile soluzione alla fame nel mondo del futuro, contribuendo a ridurre anche gli impatti inquinanti dei tradizionali allevamenti e il dispendio di acqua.
Molti studi condotti sugli insetti commestibili hanno ampiamente dimostrato come un regime alimentare ti questo tipo si adatti ad una dieta di mantenimento, ad un regime ipocalorico e all’alimentazione specifica degli sportivi. Gli insetti commestibili presentano difatti una ricca concentrazione di proteine nobili, nettamente superiori rispetto a quelle presenti nella carne più consumata, comprese vitamine e sali minerali.
Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutti gli aspetti legati ad una possibile correlazione tra un’alimentazione a base di insetti commestibili e una prevenzione a livello di infarto cardiaco.
Come prevenire Infarti mangiando Insetti Commestibili: tutto quello che occorre sapere
Secondo lo studio di uno studente inglese introdurre insetti commestibili all’interno dell’alimentazione quotidiana sarebbe in grado di prevenire l’insorgere di alcune importanti malattie come gli infarti. Alla base delle teorie ideate da Peter Bickerton, 24enne, dottorando in Scienze Botaniche presso la University of Manchester,si troverebbe una dieta specifica a base di insetti commestibili incentrata soprattutto su grilli, locuste, vermi e altre tipologie di insetti.
Lo stesso Peter Bickerton ha affermato d’aver attentamente analizzato l’idea di un regime alimentare basato sulla prevenzione degli infarti e del resto delle patologie cardiache, grazie all’introduzione degli insetti commestibili in seguito all’infarto dello zio.
Grazie all’introduzione degli insetti commestibili valori come il colesterolo alto sarebbero facilmente tenuti sotto controllo, grazie ai benefici apportati dalle caratteristiche nutrizionali. Particolarmente indicati contro il colesterolo alto sarebbero i grilli, da consumare idealmente per pranzo.