Diventeremo tutti mangiatori di Insetti commestibili

Entomofagia: Diventeremo tutti mangiatori di Insetti commestibili?

Gli insetti commestibili, come ormai quasi tutti sanno, sono entrati ufficialmente a far parte della novel food del futuro, prevedendo un’approvazione anche sul territorio italiano, sulla scia del resto della maggior parte degli altri paesi. Gli insetti commestibili presentano difatti diverse proprietà benefiche a livello nutrizionale, un basso contenuto di grassi e una fonte di proteine nobili, oltre a garantire l’ecosistema attraverso gli allevamenti specifici per l’alimentazione umana.

L’alimentazione del futuro prevederà sicuramente l’entrata e la realizzazione di diversi menù ristorativi, compresi quelli di alta cucina, a base di insetti commestibili anche all’interno del nostro paese, nonostante per il momento la maggior parte della popolazione si sia espressa alquanto negativamente all’idea di gustare un qualcosa considerato generalmente come “ripugnante” a livello estetico.

In realtà il gusto degli insetti commestibili, secondo quanto riportato dagli avventurieri coraggiosi che hanno assaporato alcuni piatti alternativi, è in grado di ricordare il sapore dei crostacei e similmente quello delle nocciole.

Diventeremo tutti mangiatori di Insetti commestibili in futuro?

Secondo alcune statistiche in merito ai soggetti che hanno accettato di avvicinarsi ai piatti a base di insetti commestibili, nonostante l’estetica poco gradevole, è stato dimostrato come il gusto degli stessi possa in realtà risultare estremamente piacevole, allo stesso modo degli alimenti ai quali siamo odiernamente abituati a consumare.

L’avversione maggiore nei riguardi degli insetti commestibili deriva essenzialmente dallo stile di vita e alle tradizioni alle quali tutti risultiamo, più o meno, legati, nonostante alla base dell’alimentazione tradizionale si trovino già derivanti di insetti in molte delle preparazioni a livello industriale.

Un esempio concreto dell’alimentazione a base di insetti commestibili proviene dalla Thailandia dove gli stessi vengono abilmente presentati come un piatto alternativo e stuzzicante che non ha nulla a che vedere con l’estetica. Ciò che distingue gli insetti commestibili dal resto degli animali integrati all’interno del regime alimentare rimane fermo al solo aspetto estetico differente secondo la filosofia thailandese.

Anche l’ONU ha presentato diversi documenti dove si elencano le proprietà benefiche nutrizionali contenute all’interno degli insetti commestibili, prevedendo nel prossimo futuro un’entrata di prodotti a base di insetti anche a livello delle grandi catene commerciali, oltre agli store dove risulta attualmente possibile acquistarli.

Oltre agli insetti commestibili sotto forma essiccata o ridotti in farina, l’olio ricavato dalla loro spremitura potrebbe sostenere maggiormente l’ecosistema attuale, prevenendo lo spreco degli ettari di terra sfruttati in diverse parti del mondo.