Quando si parla di scarafaggi commestibili non si intendono assolutamente gli insetti che potreste trovare attorno alle vostre proprietà, dai seminterrati delle cantine, ricchi di sporco e batteri. Per scarafaggi commestibili, non ancora prodotti in allevamento si intende la tipologia di insetti disponibili presso gli store delle catene alimentari specializzate in tali vendite.
I blattoidei, comunemente chiamati blatte o scarafaggi appartengono a un ordine di oltre 4.000 specie, divise in 6 famiglie, per 460 specie totali, diffusi in tutto il mondo fatta eccezione per le regioni polari e al di sopra delle altitudini 2.000 metri. Il corpo degli scarafaggi si presenta depresso in senso dorso-ventrale, generalmente di colore marrone scuro, poco piacevoli alla vista dell’occhio umano.
Gli scarafaggi prediligono generalmente ambienti umidi e poco illuminati, vivendo all’aperto, nelle foreste e nelle campagne, oltre che nelle città, trovando riparo al di sotto dei sassi, negli scantinati, all’interno degli edifici. Alcune specie si suddividono persino in tipologie acquatiche o semi acquatiche.
Generalmente il rapporto con questi insetti ha sempre suscitato ribrezzo e pericolo di eventi patogeni, mentre il loro allevamento studiato e l’entrata in vigore delle leggi che autorizzeranno gli insetti commestibili a fare parte della nostra cucina, a partire da gennaio 2018, potrebbero rivoluzionare il modo di vedere gli scarafaggi.
Contrariamente a quanto si crede gli scarafaggi possono essere nutriti con frutta e verdure, lontano dallo sporco e da possibili fonti tossiche per l’organismo. Questi insetti si prestano particolarmente a diverse tipologie di cotture quali: bollitura, frittura, saltati in padella, tostati.
Scarafaggi commestibili Dessert: Frullato Proteico
Cosa contiene l'articolo:
Frullato di fragole e scarafaggi
Ingredienti
- Una decina di fragole
- 3 scarafaggi di media grandezza
- Una tazza di latte
- Miele quanto basta per dolcificare il tutto
- Frullatore
Preparazione
Al’interno del frullatore andranno inserite dapprima le fragole, precedentemente lavate, aggiunto il latte e il miele (la quantità sufficiente per dolcificare il composto) e per ultimi gli scarafaggi. Frullate il tutto per alcuni secondi finché non sarà diventato un composto omogeneo e servite all’interno di un bicchiere capiente.